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NIE 492
Il faut refaire le visage humain ! Telle est l'injonction qu'Antonin Artaud adressait aux peintres en 1947. L'artiste réveille dans le champ du visage humain ce qu'Artaud appelle « une vieille revendication révolutionnaire » qui n'a pas encore trouvé sa forme. Les tableaux de Françoise Nielly en sont la preuve. La vie, par force, est révolutionnaire. Et il n'a jamais été aussi nécessaire de le rappeler. À la cohorte des visages blêmes et tristes de nos contemporains, dont toute vitalité semble avoir été aspirée par l'obscène débauche d'images médiatiques, Françoise Nielly oppose, impose à la vue, ces portraits dont chacun, sous un angle différent, mais chaque fois répété, expose le violent visage de la vie. / Tableau d'art contemporain - NIE 492 - de Nielly
Françoise Nielly
Nata a Marseille / Vive e lavora a Paris
Formazione : Belle Arti e specializzazione Arti Decorative.
Dopo una prima carriera come illustratrice e fotografa per pubblicità, Françoise ha virato verso la pittura da una decina di anni.
Artista "alla lama", tutte le sue opere sono realizzate in un unico tratto. La pittura è la sua colonna vertebrale, ciò che la fa vivere, che la tiene in piedi.
Con il suo stile, riproduce il viso in ognuna delle sue opere, con colpi violenti, conn pennellat, con coltellate, con sfregi colorati.Gli scoppi di vita presenti nelle sue creazioni passano da un colpoi a un'altro sulla tela. Il colore è lanciato come un proiettile. Françoise va direttamente al nocciolo della sua ispirazione che abbandona definitivamente sulla tela.
Questa volontà si può notare nelle sue pitture che straripano abbondantemente di energia.
I colori, sempre molto vivi e alle volte fluorescenti, sono un marchio di fabbrica delle creazioni di Françoise.
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